mercoledì 9 marzo 2016

CAPITOLO I - PARTE II^ - Contatta il TUO Inconscio - SPERIMENTA

https://www.youtube.com/watch?v=64bCcE2GSKM




CAPITOLO 1.1

 SENSIBILIZZA IL TUO INCONSCIO

Sensibilizzare l’inconscio significa trovare una chiave d’accesso per comunicare con lui in maniera chiara e diretta. Non a senso unico bensì in maniera interattiva.
Leggerai più avanti che non si tratta solo di porgli delle domande bensì di un vero e proprio dialogo interattivo; mediando, negoziando e proponendogli compromessi al fine di ottenere il suo completo appoggio per la realizzazione i tuoi obiettivi.
Come già detto l’inconscio è ghiotto di stimoli emozionali, come un bambino in cerca di divertimento.
Per questo motivo prima di qualsiasi richiesta, negoziazione, compromesso o mediazione con lui (che vedremo più avanti nei capitoli) è importante: proporgli, promettergli e garantirgli stimoli emotivi appropriati rivivendo eventi emotivamente forti.
In questo capitolo tratteremo la modalità di sensibilizzazione come fosse la composizione del “prefisso telefonico” per chiamarlo, cioè mettersi in contatto con lui.
Vi sono molti modi per sensibilizzarlo ma per comprendere meglio i vostri condizionamenti mi limiterò a presentarvene alcuni.

Il primo è quello Simbolico, ideato da Stefano Benemeglio già negli anni novanta e si basa sulla visualizzazione di tre figure geometriche: Cerchio, Asta e Triangolo, dove simbolicamente rappresentano archetipicamente, in ordine: te stesso, papà e mamma.
Il secondo, quello Induttivo Metafisico, ideato dallo stesso Benemeglio nel 2015 si basa sul movimento del braccio, dove si noterà che un braccio risulterà induttore (cioè farà oscillare istintivamente e non volontariamente il corpo in avanti) e l’altro braccio risulterà, invece, negoziatore (cioè oscillerà il corpo indietro).

IMPORTANTE: Entrambi è necessario utilizzarli sempre all’inizio di ogni approccio col proprio inconscio, scegliendo uno o l’altro.

E’ doveroso da parte mia precisare che normalmente assumendo la posizione ortostatica (che utilizzerai come in fig.1) in ragione degli atti respiratori il tuo corpo tenderà ad oscillare in avanti o indietro. In seguito vedrai che con un po’ di pratica e in seguito a ripetute sensibilizzazioni, sarai in grado di stabilire la portata dei movimenti conseguenti le domande che porrai al tuo inconscio.
Le prime volte ti suggerisco di farti affiancare da qualcuno.
Per esperienza posso dirti che la risposta (cioè il movimento più o meno accentuato del corpo) risulta prettamente soggettiva ma con un po’ di pratica le risposte saranno più marcate.
Così come nel Linguaggio del Corpo possiamo rilevare che l’interlocutore sta dicendo la verità se affermando verbalmente qualcosa  avanza col corpo, allo stesso modo è più comodo stabilire il dialogo con noi stessi.
Perciò il nostro Inconscio, attraverso il nostro corpo, “tradisce” le nostre vere intenzioni ma non lo fa perché vuole tradirci bensì per comunicarci e per comunicare le nostre ed altrui Reali intenzioni.
Spesso non si tratta di mentire ma di attuare delle risposte per evitare di deludere le aspettative degli altri, contro il nostro ed altrui bisogno. E questo il nostro Inconscio ce lo fa percepire per rispetto di noi stessi e dell’interlocutore.
Altresì è opportuno che tu rilevi che l’oscillazione in avanti del corpo significa che quello stimolo-simbolo proposto è ricercato dal tuo inconscio, al contrario non lo sopporta, lo rifiuta.
Perciò, diamoci da fare e iniziamo.

a)      Sensibilizzazione Simbolica:
la posizione più semplice e più corretta è quella che vedete in figura 1.


Figura 1 (posizione di base ortostatica)



Per sensibilizzare con i simboli puoi scegliere uno dei seguenti modi:

1)      Disegnali su foglio di carta, un simbolo per ogni foglio (vedi figura 2);
2)      Visualizza ad occhi chiusi gli stessi simboli, uno per volta, magari sostituendoli con oggetti che riportano agli stessi simboli ad es: cerchio=sole, asta=obelisco, triangolo=piramide;
3)      Se puoi farti aiutare da qualcuno, lo stesso si posizionerà a circa un metro da te e ti proporrà con le sue mani, uno per volta, i tre simboli (vedi figura 3) avanzando da un metro sino al tuo naso;
4)      Puoi trovare su youtube (video test personalità massimo pisani).


DISEGNA UN CERCHIO UN ASTA ED UN TRIANGOLO
                                                                                                                                                                        
      Figura 2 (da disegnare singolarmente su foglio)  


Figura 3 (da utilizzare con un collaboratore)


Ciò fatto avrai constatato che il tuo inconscio, in base al simbolo proposto, avrà fatto oscillare il tuo corpo in avanti (cioè ha gradito e lo ricerca) o indietro (non gradisce e prova repulsione), o magari resta fermo (neutro). Più avanti nel libro troverai il significato più approfondito in base al tema trattato nei capitoli corrispondenti.

Così come anticipato, l’altro modo di sensibilizzare è:
b)      Sensibilizzazione Metafisica:
per sensibilizzare col braccio poniti nella stessa posizione del precedente (Fig.1), chiudi gli occhi, braccia distese lungo i fianchi e inizia a muovere energicamente la mano, il movimento ideale è ad es. immaginando di avere un bracciale al polso da far ruotare. Partendo dal braccio destro ti fermerai nel momento in cui noterai un lieve spostamento del corpo, o indietro o in avanti.
Una volta fermato ti accorgerai che: il corpo oscillerà in avanti se quel braccio risulterà Induttore, cioè gradito al tuo inconscio, al contrario sarà quello Negoziatore, cioè “non gradito”.

IMPORTANTE: nel caso in cui l’esito risultasse confuso, ad esempio con entrambi oscilli in avanti e/o indietro, non demordere, riprova più volte o chiedi ausilio a qualcuno che ponendosi di fronte a te dovrà muovere il suo braccio, nascondendo dietro il suo corpo l’altro, notando se oscillerai in avanti o indietro.

Oltre ad essere attuato come sensibilizzazione, leggerai più avanti, ti servirà per comprendere profonde caratteristiche comportamentali presenti in te ma specie negli altri.

Una volta percepita la sensibilizzazione, cioè hai notato che il tuo inconscio attraverso il tuo corpo risponde agli stimoli proposti, puoi iniziare il dialogo vero e proprio a seconda dell’obiettivo da raggiungere.
Da neofita ti suggerisco inizialmente di limitarti a proporre domande semplici e, in base a quanto hai letto sino ad ora, scorrendo i vari capitoli prendi spunto da ciò che vuoi conoscere di te e interroga di conseguenza il tuo Inconscio.
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